Game of the week #2: Euro Truck Simulator 2

In questo secondo numero dedicato al gioco della settimana si parlerà di un simulatore di guida: Euro Truck Simulator 2.

Negli anni ho avuto modo di sviluppare una passione per i motori, in particolare per i mezzi pesanti, e nella mia costante ricerca di un gioco che potesse soddisfare le mie esigenze, non ho potuto fare altro che imbattermi nella serie Euro Truck Simulator.
Purtroppo per me iniziai dal primo capitolo.

Il primo Euro Truck Simulator è un gioco mediocre, per non dire pessimo.
Non era altro che un simulatore che simulava in maniera pessima il comportamento di un camion, ai limiti dell’ingiocabile, motivo per cui non spenderò altre parole a riguardo. Non ne vale la pena.
4 anni dopo quello scempio, nel 2012, la SCS Software riesce a sfornare il nuovo capitolo della serie.
Ed eccomi qui a parlare di un gioco che non mantiene niente del prequel, se non la tematica a base di camion.

Anche dal punto di vista grafico il gioco è all’avanguardia

Le novità presenti in Euro Truck Simulator 2 sono numerose, a partire dal miglioramento della guida, con un volante che finalmente inizia a comportarsi in maniera realistica e la possibilità di personalizzare il proprio camion (una volta acquistato, ovviamente) in ogni minima parte.

La struttura di gioco è semplice: tu possiedi un’azienda di trasporti e devi mirare a espanderti comprando camion e assumendo altri autisti che li guideranno. Considera che partirai da zero, quindi inizierai lavorando con camion che verranno forniti da chi commissiona il lavoro, ad esempio un’azienda agricola, e dovrai prima di tutto guadagnare soldi per ottenere il tuo primo camion.
Se i soldi non basteranno, esiste la possibilità di richiedere un prestito alla banca, alla quale si dovrà restituire un tot ogni giorno. Se ciò non avviene si rischia di andare in fallimento, con conseguente game over.

Questo è tutto sommato ciò che avviene, il punto di forza del gioco sta nel permettere a un appassionato di godere nel vedere modelli reali che includono le più prestigiose marche di camion, vale a dire Iveco, Renault, Volvo, Scania, Daf e, senza licenza, Mercedes.

Scania, una delle tante marche licenziate a disposizione

Sebbene la premessa iniziale facesse pensare tutt’altro, ci sono ancora numerosi passi in avanti da fare sul fronte della simulazione della guida, sicuramente decente ma ancora troppo arcade e con una fisica tutt’altro che eccelsa.
Sicuramente se venisse fatto un numero di passi in avanti uguale al tot di quelli già fatti, saremmo davanti all’Euro Truck Simulator definitivo.

L’articolo potrebbe benissimo finire così ma vorrei concludere con un elogio alla SCS Software.

Euro Truck Simulator 2 è l’esempio perfetto di come un gioco acquistato su Steam dovrebbe essere. Con cadenza almeno mensile, se non più frequente, vengono rilasciati aggiornamenti che migliorano non poco l’esperienza di gioco. Miglioramenti ai quali chi scarica il gioco illegalmente non potrà mai accedere, miglioramenti che rendono fiero chi, come me, ha speso soldi per acquistare il gioco.

Appuntamento tra sette giorni per il nuovo gioco della settimana.

Sinhuè Rossi